La formula del campionato di serie A 2024

I GIRONI

Le 30 squadre avanti diritto (compreso la ripescata Lions Nettuno al posto della rinunciataria Cervignano) sono state suddivise in 5 gironi da 6 squadre cadauno.

La nostra Platform-Tmc Poviglio è stata inserita nel girone “B” unitamente a Collecchio, Modena, Verona, Settimo Torinese e Milano 1946 (neopromossa).

L’altra formazione reggiana, la Palfinger Reggio Rays, invece, è stata inserita nel girone “E” unitamente a  Senago, Codogno, Oltretorrente Parma, Grizzlies Torino e Catalana Alghero (neopromossa).

Nel girone “C” sono invece presenti Ronchi dei Legionari, Cagliari, Padova, Rovigo, Crocetta Parma, New Rimini (neopromossa).

Nel girone “D” troviamo Nettuno 45, Godo Russi, Sesto Fiorentino, Athletics Bologna, Fiorentina (neopromossa) e Lions Nettuno (ripescata dalla serie B al posto della rinunciataria Cervignano).

Infine, nel girone “A” sono state inserite le 6 BIG del campionato ossia Fortitudo Bologna, San Marino, Parma, Bsc Grosseto, BBC Grosseto e Macerata

FASE UNO

La formula di gioco varia in funzione del girone.

Nel girone A verranno disputate 3 gare da 7 inning per week-end con formula di andata e ritorno nel periodo dal 20 aprile al 30 giugno per un totale di 30 partite. Al termine della prima fase, accederanno direttamente ai “play offs scudetto” le prime quattro classificate mentre le ultime due disputeranno un “Turno preliminare play offs – TP2” che andremo più avanti a dettagliare.

Le squadre di tutti gli altri gironi (B, C, D, ed E) giocheranno invece 2 gare settimanali da 9 inning, sempre con formula di andata e ritorno. Lo faranno nel periodo dal 20 aprile al 30 giugno per un totale di 20 partite. Al termine della prima fase, la prima classificata di ciascuno di questi gironi disputerà un “Turno preliminare play offs – TP1” che andremo a dettagliare. Tutte le altre squadre (classificate dal 2° al 5° posto) accederanno invece alla “Poule salvezza”.

TURNI PRELIMINARI PLAY OFFS (TP1 e TP2)

Al “Turno preliminare play offs – TP1” accederanno le 1^ classificata di ciascuno dei gironi B, C, D, E che saranno accoppiate due a due mediante sorteggio e disputeranno un turno ad eliminazione diretta il 13 e 14 luglio al meglio delle 3 gare per week-end da 7 inning.

Le due vincenti il TP1 accederanno ai QUARTI DI FINALE DEI PLAY OFFS.

Le due perdenti il TP1 accederanno invece al “Turno preliminare play offs – TP2” dove incontreranno la 5^ e 6^ classificata in fase uno del girone A al meglio delle tre gare da disputarsi il 19 e 20 luglio 2024.

Le due vincenti il TP2 accederanno ai QUARTI DI FINALE DEI PLAY OFFS.

Le due perdenti il TP2 accederanno invece alla “POULE RETROCESSIONE”

QUARTI DI FINALE PLAY OFFS

Per i quarti di finale playoffs, come di sopra indicato, risulteranno qualificate le prime 4^ classificate in fase uno del girone A, le 2 vincenti il TP1 e le 2 vincenti il TP2. Queste squadre saranno accoppiate due a due secondo un ordine prestabilito dalla classifica. Ciascuna squadra proveniente dal girone A sarà accoppiata ad una proveniente dai turni preliminari secondo uno schema già definito (stile tabellone di tennis). La sfida si svolgerà ad eliminazione diretta al meglio delle 5 gare da 7 inning nei due week-end del 26/7 e 2/8. Le vincenti accederanno alle SEMIFINALI PLAY OFFS e le perdenti saranno eliminate.

SEMIFINALI PLAY OFFS

Nei week-end del 7/8 e 19/8 le squadre vincenti i Quarti di finali play offs, accoppiate secondo il tabellone, disputeranno le SEMIFINALI PLAY OFFS con la formula ad eliminazione diretta al meglio delle 7 gare da 7 inning. Le due vincenti accederanno alla FINALE SCUDETTO.

FINALE SCUDETTO

Nei week-end del 24/8 e 5/9 le squadre vincenti le due semifinali, sempre accoppiate secondo il tabellone, disputeranno le FINALI SCUDETTO con la formula ad eliminazione diretta al meglio delle 7 gare da 7 inning. La vincente vincerà li scudetto 2024.

POULE RETROCESSIONE

Come detto in precedenza, accederanno alla POULE RETROCESSIONE:

• Tutte le formazioni classificatesi dalla 2^ alla 6^ posizione nei gironi B, C, D, E in fase uno
• Le due perdenti il TP2

per un totale di 22 squadre che saranno distribuite in 3 nuovi gironi (F, G, H), due due quali composto da 7 squadre ed uno da 8 squadre. All’interno di ciascun girone, nel periodo dal 20/7 al 8/9, le squadre si sfideranno con la formula della sola andata (quindi affronteranno una data squadra solo in casa o solo in trasferta) disputata sulle due gare per week-end da 9 inning. Nel week-end del 17-18 agosto si osserva la breve pausa estiva.

L’ultima classificata di ciascun girone disputerà i PLAY OUT RETROCESSIONE. Tutte le altre saranno salve.

PLAY OUT RETROCESSIONE

Nel 2024 retrocederà in sere B una sola squadra. Ai play out retrocessione, come detto, vi parteciperanno 3 squadre ed esattamente le ultime classificate dei gironi F, G, ed H di Poule retrocessione. Queste si affronteranno con la seguente formula:

• Il 14 e 15/9 la squadra sorteggiata come “A” sfiderà quella sorteggiata come “B” in due gare da 9 inning. In caso di una vittoria per parte si ricorrerà al “Total Quality Balance” (cioè una sorta di differenza punti ponderata agli inning disputati) per decretare la vincente e la perdente al fine della definizione del turno successivo;
• il 21 e 22/9 la perdente fra “A” e “B” sfiderà “C” in due gare da 9 inning; giocherà in casa la Perdente del 1° turno se non già Home Team nel 1° turno
• il 28 e 29/9 la vincente fra “A” e “B” sfiderà “C” in due gare da 9 inning; giocherà in casa la squadra che non è stata Home Team nei primi 2 turni.
• Al termine dei tre week-end di gioco (4 gare per ciascuna squadra) verrà stilata la classifica e la prima classificata sarà salva mentre la seconda e la terza classificata retrocederanno alla serie B 2025.

AGGIUSTAMENTO FORMULA PER IL 2025

Salvo ulteriori cambiamenti decisi durante la stagione dall’attuale Consiglio Federale o dal nuovo consiglio che si insedierà dopo le elezioni generali del prossimo anno, la formula del 2025 dovrebbe teoricamente restare la stessa del 2024 con una unica importante eccezione: nel girone A del 2025 saranno automaticamente inserite le 8 squadre qualificate per i quarti di finale nel 2024 (al posto delle uniche 6 squadre che nel 2024 hanno richiesto di esservi inserite).

Si tratterà, però, di risolvere un potenziale gravissimo problema, quello di definire come gestire l’eventuale qualificazione di squadre non provviste di un proprio campo illuminato. Ci chiediamo se esse sarebbero inserite nei gironi B, C, D, E (come sarebbe logico) oppure se dovranno per forza affittare un campo illuminato non proprio per tutta la stagione salvo rinunciare alla serie A e ripartire dalla serie C ?

NOSTRE CONSIDERAZIONI FINALI

A nostro personale avviso, questa nuova formula del 2024 è un passo avanti rispetto alla formula del campionato 2023 per le ragioni che andremo ad elencare. Non si tratta di una formula perfetta ma probabilmente non esiste la perfezione in una situazione nella quale ci sono pochissime squadre economicamente molto dotate ed altre con un budget di 3/4/5 e più volte inferiore. Ancora, alcune squadre sono espressione di metropoli o grandi città con bilanci importanti ed altre, agli opposti, sono invece espressione di piccoli comuni che non potranno mai permettersi ad esempio di realizzare un campo illuminato. Ebbene sì, stiamo parlando di vil denaro perchè si parlassimo invece di volontà, impegno, sviluppo del settore giovanile, crescita dei propri atleti queste differenze non esisterebbero. Anzi, molto spesso, le situazioni ed i meriti si rovescerebbero. Alcune squadre fanno infatti incetta di atleti italiani cresciti da altre società italiane, di atleti oriundi e/o stranieri semi-professionisti o professionisti. Altre società utilizzano invece caparbiamente sopratutto atleti locali cresciuti negli anni con tanto impegno nelle proprie formazioni giovanili e che giocano per pura passione verso il gioco.

Riteniamo che la formula 2024 sia migliorativa rispetto alla precedente per i seguenti motivi.

Dal punto di vista delle quadre più strutturate ed ambiziose (quest’anno tutte appositamente inserite nel girone A con il loro consenso/su loro richiesta):

• possono disputare un campionato quasi completamente strutturato, come desideravano, sulle 3 gare settimanali (invece delle 2 in fase uno e delle 3 in fase due del 2023);
• possono giocarsi le chance di conquistare i play offs in una prima fase di qualificazione molto più lunga rispetto a quella dello scorso anno e che coinvolge tutte le formazioni più forti riunite in un unico girone giocato con la formula del girone alla “italiana”. Si ritiene pertanto che quest’anno si qualificheranno ai play offs certamente le migliori formazioni in assoluto e che non sarà più presente la componente aleatoria che derivava dalla distribuzione in differenti gironi delle squadre più ambiziose e dalla breve durata della prima fase.
• giocandosi quest’anno una lunga prima fase sulle tre gare settimanali (invece di una breve prima fase a due gare e poi, solo in caso avvenuta qualificazione, una lunga poule scudetto a tre gare), le squadre ambiziose possono da quest’anno investire sui propri roster per strutturarli sin da subito per gestire le tre gare settimanali. L’anno scorso, invece, alcune squadre top attendevano la seconda fase a tre gare per far arrivare in Italia gli ultimi atleti. Altre, invece, sceglievano di strutturare subito il roster per le tre gare ma erano costrette a gestirsi una iniziale sovrabbondanza dello stesso ma soprattutto erano angosciate dal rischio, in caso di mancata qualificazione alla poule scudetto, di ritrovarsi un roster sovrabbondante per tutta la stagione ed a dover pertanto ricorrere al poco gradevole taglio di alcuni atleti. Banalmente, si pensi ad esempio ai lanciatori destinati a gara tre..

Dal punto di vista, invece, delle società che non dispongono di un proprio campo illuminato (obbligatorio per la disputa dei play offs) e/o economicamente meno dotate:

• nel 2024 possono cercare più serenamente di raggiungere il prestigioso traguardo dei play offs grazie al fatto che da quest’anno essi non saranno più preceduti da una lunga e costosissima fase di “Poule Scudetto” della durata di due mesi e strutturata sulle tre gare settimanali da disputarsi obbligatoriamente su campo illuminato. I Play offs 2024, infatti, iniziano subito dopo la fase uno e durano al massimo tre turni (quarti, semifinali e finali) distribuiti su soli 6 week-end. L’impegno economico (ed i problemi logistici da affrontare) relativi all’affitto obbligatorio di un campo illuminato altrui per un periodo così breve è quindi ora molto più sostenibile.

• anche se dotate di campo illuminato e quindi estranee al problema sopra evidenziato, le squadre con una forza economica limitata e tale da non consentire loro, neppure volendolo, di rendersi competitive al cospetto delle migliori avversarie nella lotta per lo scudetto, dal 2024 possono cercare la soddisfazione di qualificarsi ai prestigiosi, gratificanti e brevi play offs invece che qualificarsi ad una troppo lunga, troppo costosa e rischiosamente umiliante fase di Poule scudetto che nel 2023 precedeva i play offs stessi. Si ritiene che nel 2022 e 2023, addirittura, alcune squadre non abbiano dato il massimo in fase uno per non dover affrontare la economicamente destabilizzante lunga fase successiva a tre gare su campo illuminato della poule scudetto.

Dal punto di vista dei vertici federali, è ritenuto molto positivo aver adottato una formula che, se pur per un ristretto numero di squadre, preveda le tre gare settimanali sin da subito.

Dal punto di vista dei detrattori della nuova formula, invece si lamentano i seguenti principali aspetti negativi:

• i risultati di fase uno non sono portati in dote in fase due in quanto la classifica si azzera completamente;
• i visti del tipo “lavoro subordinato sport” nei play offs saranno 3 per le formazioni provenienti dal girone A ed uno soltanto per quelle provenienti dagli altri gironi,
• altri aspetti di minore importanza legati ad esempio alle pause di riposo estive.

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