L’Heila Poviglio a caccia del secondo posto
Dopo le sei vittorie consecutive ottenute nei turni precedenti con annessa conquista della semifinale di Coppa Italia e della terza posizione di classifica in campionato, l’Heila Poviglio cercherà quest’oggi di allungare la serie e di scalare ulteriormente la classifica. L’occasione gliela fornisce la visita del Cesena che oggi, alle ore 11 e 15,30, sarà di scena sul diamante di via Gruara per disputare il recupero delle due gare non disputate per pioggia in data 21 aprile. Il Cesena è infatti secondo alla spalle della capolista Verona con una sola gara di vantaggio sui ragazzi allenati dal manager Giovanardi che in caso di doppia affermazione la scavalcherebbero in classifica. Ovviamente, in caso di pareggio il vantaggio dei romagnoli risulterebbe inalterato e l’Heila rischierebbe di essere recuperata dal Cagliari e dal Minerbio che la tallonano da vicinissimo e che sono prontissime ad approfittare di un passo falso dei povigliesi. La classifica del girone è infatti cortissima e solo il Verona sembra di un livello superiore alle altre tre/quattro formazioni che lottano tra loro per seguirla ai play offs (per i quali sono disponibili due posti). Tra queste, la più forte sembrerebbe essere teoricamente il Cagliari ma domenica scorsa è uscita inaspettatamente ridimensionata dalla giovanissima e sorprendente Heila Poviglio. La formazione del presidente Friggeri, ad inizio stagione, non pensava certo di lottare per queste posizioni di vertice ma ora che lo sta facendo non si tirerà certo indietro. Cesena e Poviglio si sono già affrontate quest’anno in Coppa Italia in un singolo incontro dal quale è uscita vincitrice con il punteggio di 10 a 5 la formazione povigliese che ha sorpreso la ben più esperta formazione romagnola che schiera atleti a dir poco espertissimi. Da allora, però, il Cesena ha perso solo altre 3 su gare su 11 di cui 2 preventivabili contro il fortissimo Verona ed una contro il Cagliari dimostrando di essere davvero forte. Nello stesso tempo, l’Heila è stata quasi ugualmente brava avendone perse 4 su 11 (due con Verona, una con Minerbio ed una regalata e sfortunata a Pianoro) ma ha conquistato l’accesso alle semifinali di settembre di Coppa Italia. Per inciso queste semifinali si giocheranno in campo neutro il 21 e 22 settembre. Le due gare odierne si preannunciano aperte a qualsiasi risultato. Se l’Heila difenderà bene come nelle ultime 6 gare (dove ha subito solo 8 punti in totale) dovrebbe farcela a produrre in attacco la quantità di punti necessari a portare a casa la vittoria. Considerata l’età piuttosto matura degli avversari romagnoli che potrebbero patire gli scatti repentini ed il primo caldo, negli allenamenti della formazione povigliese è stata provata e riprovata la tattica offensiva della smorzata, dei giochi di corsa e tutto quanto potrebbe servire a mettere in difficoltà la formazione ospite dal punto di vista fisico e mentale. Il Cagliari è stato schiantato in gara due proprio con queste armi magistralmente orchestrate dal manager Giovanardi e dal suo staff. L’Heila non è una formazione potente e cerca quindi di trovare nella tattica e nella precisione difensiva le armi per aggiudicarsi le partite. Relativamente alla formazione Povigliese che scenderà in campo quest’oggi, si segnalano l’assenza di Luna ed alcuni problemi fisici per Francesco Arcolà. Per il resto, l’intera rosa è a disposizione del manager che opterà certamente per utilizzare come lanciatori partenti Porco in gara uno e D’Amico in gara due con rilievi Olmi, Sorrivi, Sandhu e lo stesso Giovanardi. I ricevitori saranno D’amico in gara uno e Busi in gara due. Campanini giocherà in prima, Friggeri in seconda, Gaspari interbase e Sandhu in terza. I tre esterni, assente come detto Luna, saranno Bozzolini, Baroni e Salardi. In gara uno è probabile l’impiego di Giovanardi come battitore designato.